Taharrush gamea o,
più correttamente, taharrush
jamaʿi è
un'espressione in lingua
araba che significa
letteralmente “molestia collettiva”. Con questo nome si designa un'aggressione sessuale di massa ai danni di una donna, che può anche sfociare nello stupro. La
pratica è stata documentata per la prima volta in Egitto nel
2005, quando fu utilizzata dalle forze dell'ordine come strumento di repressione contro le donne che protestavano al Cairo a piazza
Tahrir. Dal
2012 le aggressioni sessuali, stupro compreso, sono diventate comuni in occasione delle manifestazioni e delle celebrazioni religiose che si svolgono in quella piazza.