Krav Maga [A.E] I°

I°) Il krav maga, metodo non disciplina. 

Questo non deve trarre in errore, il krav maga (autodifesa israeliana A.I) ha un a storia di tutto rispetto.

Il nome krav maga viene dato dal Maestro IMI nel 1950 al metodo (A.I), quando era ancora nell'esercito israeliano, poi sviluppato in ambito civile, dopo il 1960. 

L’autodifesa israeliana (A.I) ( krav maga o Kapap) si evolve insieme al popolo israeliano... è presente in ogni ebreo, in modo diretto o indiretto, e rafforzato durante il servizio di leva, obbligatorio. 

Gli israeliani sono uno DEI tanti popoli che hanno sofferto e fatto soffrire, per la libertà e il diritto alla Terra.

Giusto? Sbagliato? Io non lo so, non ho abbastanza conoscenza per poter giudicare.

Quello che so è che il popolo ebreo ha una storia di migrazione, volontaria e non, che li ha portati a scontrarsi con molti popoli, da quello che mi è dato conoscere l’inizio fu  l’emigrazione dalla Mesopotamia verso la terra promessa di Canaan (palestina-israele), poi verso l’Egitto, e la Babilonia, oltre i continui scontri all'interno della terra di Canaan (palestina-israele), colonizzazioni, privazione di una Patria, ecc...

Cosa può aver generato nella comunità ebraica? Sicuramente una propensione ad una autodifesa più accentuata rispetto a qualsiasi altro popolo che non ha subito vicissitudini come quelle del popolo Ebraico.

Un lungimirante personaggio Leon Pinsker fine 1800, inizio a insinuare nella popolazione ebraica la consapevolezza di una autodifesa efficace, sotto lo slogan ( Se non adesso quando? Se non Io Chi?). Dopo gli avvenimenti di (pogrom: Lisbona e di Chișinău), era chiaro che  il popolo Ebraico non poteva più sperare sull'aiuto di altri per la Sua sopravvivenza. Di personaggi come Vladimir dal 1903 in avanti c’e ne sono statti molti.

I sistemi di autodifesa sviluppati dal popolo Ebraico sono sempre stati… problema? Soluzione.

Tecniche di bastone lungo: difesa dei confini in terra promessa dagli attacchi dei pastori Egiziani, (Il TAHTIB (in araboتحطيب‎) è un'arte marziale originaria dell'Egitto. Si basa principalmente sull'uso del bastone di legno per colpire).

Tecniche di bastone corto: difesa dagli attacchi dell’esercito Inglese nelle sommosse messe in atto dagli ebrei in Palestina, gli Inglesi per disperdere i dimostranti usavano principalmente i manganelli.

Empatia:  nei paesi esteri dove emigravano.

Assertività: in terra propria.

Teatralità : negli affari e nella gestione di conflitti extra territoriali. (il Maestro IMI era anche un attore di teatro).

E tanto altro ancora, che non è solo confronto fisico.

 

-fonte D’Agosto Bruno-