Krav Maga [A.E] II°

II°) Il krav maga, metodo non disciplina.

 

La lungimiranza del Maestro IMI… capi che la preparazione all’autodifesa del popolo ebraico fatta durante il servizio militare obbligatorio, 2 anni  per le Donne 3 anni per gli Uomini, col passare del tempo l’appreso poteva essere perduto. 

Inoltre il progresso sociale e tecnologico, portava a nuove minacce, e le tecniche andavano riviste e corrette. 

Che fare?

Dare la possibilità a chi ne sentiva il bisogno di continuare quella preparazione avuta gratuitamente dal Governo.

E da qui che inizia la divulgazione del Metodo in ambito civile, prima sul territorio Israeliano poi nel Mondo. (1960)

“In ambito civile” e Mia opinione che la definizione “ambito civile” non è corretta, se diretta al popolo ebraico, l’autodifesa israeliana e sempre stata presente nell’ambito civile ebraico. Prima della Formazione dello Stato D’Israele (14 Maggio  1948) non esisteva un esercito, ma esisteva già un metodo di autodifesa israeliano. Le colonie Ebraiche erano difese da Milizie civili con metodi di difesa che tutt’ora sono presenti ed allenati nel Metodo Krav Maga. Le Milizie non si limitavano alla difesa, ma anche alla preparazione dei coloni, in modo di renderli autonomi nella difesa dell’insediamento. Questo ha fatto si che il popolo ebraico sviluppasse una forte propensione a valutare nell’immediato un evento, di qualsiasi natura esso sia:

• Valutazione dell’evento in modo empirico (fondato sull'esperienza).

• Valutazione della soluzione in modo pragmatico (pratica, non teorica)

• Valutazione del risultato positivo o negativo, e immagazzinare il risultato, per correggere o replicare.

• Approccio alle varie criticità in modo empatico, aprirsi alle opinioni diverse per non degenerare subito in un conflitto, ma se necessario dare inizio al conflitto.

Il retaggio del popolo Ebraico ha fatto in modo che queste caratteristiche siano molto accentuate, rispetto ad un altro popolo.

Ecco noi occidentali abbiamo bisogno di sviluppare queste caratteristiche.

E Mia opinione che Il Maestro IMI ha omesso di essere più incisivo su questi aspetti   (scarsamente presenti, poco sviluppati) semplicemente per una valutazione soggettiva, fatta sul popolo ebraico, come precedentemente anticipato molto presente e incisiva nella loro cultura.

In modo più chiaro, cos’è che manca? Manca il Prima, e qualcosa del Mentre.

Il prima è gestire è  prevenzione, attenzione a ogni piccola sfaccettatura o indizio, “Qui adesso”.

Il mentre, non lasciarsi coinvolgere emotivamente, “se ti abbassi al livello dell’ignorante vince Lui per esperienza”.

 -fonte D’Agosto bruno-