Non appena dici a qualcuno di non rivelare il tuo segreto, l'altro inizia a sperimentare un'urgenza ossessiva e ansiogena di condividerlo con altri individui.
Allo stesso tempo, ci dimentichiamo che il nostro confidente potrebbe avere a sua volta un altro confidente... e non è detto che siamo noi.
Con questo terzo incomodo il custode del nostro segreto si sente in dovere di condividere la nostra notizia.
Da quel momento in poi, la diffusione dell'informazione privata è destinata a crescere in maniera esponenziale.
Scegliete con cura le persone a cui affidare le vostre confidenze.